Progetto accoglienza

 

I primi giorni di scuola costituiscono un momento molto delicato per i bambini soprattutto per i più piccoli, che si trovano a contatto con un ambiente nuovo nel quale devono entrare in relazione con nuovi adulti e con numerosi bambini. Per aiutarli in questa nuova esperienza viene creato un ambiente rassicurante e stimolante, in un clima sereno e giocoso.
Così diceva Gianfranco Staccioli : “Accogliere un bambino nella scuola dell’infanzia significa molto di più che farlo entrare nell’edificio della scuola, assegnargli una classe e trovargli un posto dove stare (…). L’accoglienza è un metodo di lavoro complesso, è un modo di essere dell’adulto è un’idea chiave del processo educativo”.

OBIETTIVI

o Conoscere l’ambiente e acquistare una graduale padronanza degli spazi.
o Vivere serenamente il distacco dalla famiglia e l’approccio al nuovo ambiente.
o Conoscere i nomi dei compagni e degli adulti per l’identità e la comunicazione.
o Riconoscersi come appartenenti ad un gruppo.
o Stabilire nuovi rapporti di amicizia, interagire adeguatamente nel gruppo.
o Accettare ed interiorizzare le regole della scuola.
o Favorire l’esperienza di autonomia di ciascun bambino.
o Rafforzare l’autostima e la sicurezza di se’ attraverso l’iniziativa personale.

CRITERI ORGANIZZATIVI

Nel primo periodo del mese di settembre è prevista la compresenza delle Docenti e per i bambini già frequentanti, l’orario sarà ridotto con frequenza dalle ore 08.00 alle ore 13.00.

Per i bambini “nuovi iscritti” la frequenza per la prima settimana sarà dalle ore 08.30 alle ore 11.00. Eventuali modifiche dell’orario della seconda settimana saranno concordate con le insegnanti di sezione.

METODOLOGIA

Verranno organizzati una serie di interventi che risveglino in ogni bambino l’interesse per il nuovo luogo di vita e di apprendimento e che creino, nello stesso tempo, fiducia nell’ambiente scuola favorendo i suoi bisogni di esplorare, manipolare e conoscere.

 

ATTIVITA’

  • Esplorazione dell’ambiente attraverso giochi.
  • Giochi di piccolo e grande gruppo per favorire lo sviluppo delle capacità comunicative e la conoscenza reciproca.
  • Attività di routine.
  • Memorizzazione di brevi filastrocche e canzoni mimate.
  • Racconto di semplici storie.
  • Attività espressive, manipolative, creative.
  • Realizzazione di un piccolo oggetto da portare a casa.